Gentile Signora
in questa sessione trova delle indicazioni che Le saranno utili per capire quali esami fare e con che “tempistica”.
Gran parte del materiale che troverà di seguito è stato liberamente tratto da un documento scientifico della S.I.R.M. (Società Italiana di Radiologia Medica): la “Charta Senologica” edita nel 2004.
Ho meno di 40 anni:
Si ponga queste semplici domande:
- Ho un rischio uguale al resto della popolazione? (vedi fattori di rischio)
- Non ho nessun sintomo? (nodulo palpabile mammario o ascellare; secrezione dal capezzolo; etc.) nota: una dolenzia o senso di tensione mammaria nei periodi vicini alle mestruazione o a metà mese sono da considerarsi in linea di massima fisiologici
se la risposta alle due domande è SI:
è sufficiente eseguire una VISITA CLINICA/ECOGRAFIA: se l'esame è conclusivo non necessità di ulteriori esami, se espressamente richiesto può essere utile eseguire una MAMMOGRAFIA
Ho più di 40 anni:
Si ponga queste semplici domande:
- Ho un rischio uguale al resto della popolazione? (vedi fattori di rischio)
- Non ho nessun sintomo? (nodulo palpabile mammario o ascellare; secrezione dal capezzolo; etc) nota: una dolenzia o senso di tensione mammaria nei periodi vicini alle mestruazione o a metà mese sono da considerarsi in linea di massima fisiologici
se la risposta alle due domande è SI:
MAMMOGRAFIA con intervallo variabile tra i 12 e 12-24 mesi (a giudizio del Radiologo in relazione alla “densità” (vedi) delle mammelle.
VISITA CLINICA/ECOGRAFIA (dopo l'esame mammografico!)
Sono in menopausa:
Si ponga queste semplici domande:
- Ho un rischio uguale al resto della popolazione? (vedi fattori di rischio)
- Non ho nessun sintomo? (nodulo palpabile mammario o ascellare; secrezione dal capezzolo; etc.) nota: una dolenzia o senso di tensione mammaria nei periodi vicini alle mestruazione o a metà mese sono da considerarsi in linea di massima fisiologici
- Faccio terapia ormonale sostitutiva? (vedi fattori di rischio)
se la risposta alle domande è SI:
MAMMOGRAFIA annuale/biennale (nei programmi di screening)
VISITA CLINICA/ECOGRAFIA (dopo l'esame mammografico!)
Se ad una delle tre domande ha risposto NO contatti il suo Medico di Medicina generale e/o il suo Radiologo “Senologo” per stabilire il miglior percorso diagnostico per le sue esigenze!